10 agosto 1944 – L’ECCIDIO DI PIAZZALE LORETO

I 15 MARTIRI

Bravin Gian Antonio (28 febbraio 1908), commerciante, abitante in viale Monza 7 a Milano. Partigiano nel varesotto e capo del III gruppo dei GAP;

Casiraghi Giulio (Sesto San Giovanni, 17 ottobre 1899), tecnico della Ercole Marelli di Sesto San Giovanni, militante comunista;

Del Riccio Renzo (Udine, 11 settembre 1923), operaio meccanico, socialista;

Andrea Esposito (Trani, 26 ottobre 1898), operaio, militante comunista e partigiano della 113 brigata Garibaldi;

Fiorani Domenico (Boronin Svizzera, 24 gennaio 1913), perito industriale, socialista, collaborò a giornali clandestini. Appartenente alle brigate Matteotti;

Fogagnolo Umberto (Ferrara, 2 ottobre 1911), ingegnere alla Ercole Marelli di Sesto San Giovanni. Rappresentante del Partito d’Azione nel CLN di Sesto e responsabile dell’organizzazione clandestina nelle fabbriche;

Galimberti Tullio (Milano, 31 agosto 1922), impiegato. Appartenente alle formazioni Garibaldi;

Gasparini Vittorio (Ambivere, 30 luglio 1913), dottore in economia e commercio, capitano degli alpini, era responsabile di una missione dell’OSS (Office of Strategic Service) della V Armata americana che trasmetteva radiomessaggi clandestini;

Mastrodomenico Emidio (San Ferdinando di Puglia, 30 novembre 1922), agente di PS al commissariato di Lambrate. Collegato con il movimento resistenziale (capo dei GAP);

Poletti Angelo (Linate al Lambro, 20 giugno 1912) operaio presso l’Isotta Fraschini e militante socialista, dopo una breve esperienza partigiana in Val d’Ossola rientra a Milano dove dirige il gruppo da cui nascerà la 45ma Brigata Matteotti;

Principato Salvatore (Piazza Armerina, 29 aprile 1892), militante socialista e perseguitato politico sotto il fascismo;

Ragni Andrea (Brescia, 5 ottobre 1921), partigiano appartenente alle formazioni Garibaldi, catturato e fuggito in data imprecisata dell’autunno 1943. Catturato nuovamente il 22/5/1944 da membri delle SS tedesca e imprigionato nel carcere di San Vittore;

Soncini Eraldo (Milano 4 aprile 1901), operaio alla Pirelli Bicocca e militante socialista. Appartenente alla 107ma Brigata Garibaldi SAP;

Temolo Libero (Arzignano, 31 ottobre 1906), militante comunista, operaio alla Pirelli Bicocca, è partigiano organizzatore delle SAP;

Vertemati Vitale (Niguarda, 26 marzo 1918), meccanico, partigiano della 3ª Brigata d’assalto Garibaldi GAP “Lombardia” (poi “E. Rubini”).

MANIFESTAZIONI




Tre giorni e poi l’inferno