La ricerca di ulteriori dati attendibili che consentano l’aggiornamento dei nostri archivi è in costante svolgimento. Saremo lieti di accogliere e confrontarci su eventuali documenti proposti e informazioni aggiuntive.
potete contattarci inviando una mail a: anpicinisello@libero.it
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Le celebrazioni per la festa della Liberazione cadono in un momento di grave crisi internazionale, che segue due anni di emergenza dovuta alla pandemia. E’ perciò importante che oggi, come 77 anni fa, tutti noi che crediamo nei valori della Resistenza affrontiamo con spirito unitario questa difficile fase della storia. Riscoprire la voglia di libertà, giustizia, eguaglianza, solidarietà, pace che animò i nostri partigiani e tutte le persone che, con modalità diverse, contribuirono alla loro lotta può aiutarci a comprendere questo difficile presente. Il programma che abbiamo approntato, con la collaborazione di altre realtà del territorio, affronta sia il tema della dittatura sia quello della lotta partigiana per arrivare ad onorare i tanti che si sono sacrificati per la nostra libertà. Iniziative in programma: mercoledì 20 aprile ore 10:30 in sala consiliare incontro La Resistenza e la Liberazione nelle città organizzato con l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale. Interverranno: Alessandro Pollio Salimbeni, Comitato nazionale A.N.P.I. e consigliere I.S.E.C. Gabriella Milanese, presidente A.N.P.I. Cinisello Balsamo Verrà allestita la mostra Gli eroi son tutti giovani e belli da martedì 19 a venerdì 22 aprile in sala consiliare, nei orari:
martedì 19 dalle 11 alle 12.30 mercoledì 20 dalle 9 alle 12.30 e dalle
14.30 alle 18 giovedì 21 e venerdì 22 dalle 9 alle 12.30
domenica 24 aprile: Posa delle targhe in onore dei nostri concittadini antifascisti, partigiani e deportati che hanno lottato per la nostra libertà:
ore 10:00 Cimitero nuovo in piazza dei Cipressi ore 10:45 Cimitero vecchio in via dei Crisantemi ore 11:30 Cimitero di Balsamo in via Piemonte
ore 16:30 spettacolo teatrale Cattiva Semenza a cura di Oneiros Teatro – salone Matteotti in via I maggio 5 – organizzato con UniAbita. Prenotazione obbligatoria Per prenotarti vai all’area eventi di UniAbita o telefona allo 02.660718330
lunedì 25 aprile:
ore 11:30 presidio statico in piazza Italia davanti alla pietra commemorativa “Ai Partigiani”.
ore 20:00 Polenta partigiana in via Mariani 11, organizzata con Slow Food Nord Milano, L’Agricola e Osteria Barbagianni.
Manifestazione nazionale con partenza del corteo alle ore 14.30 da Corso Venezia e arrivo in piazza Duomo alle ore 15:30 dove si terranno gli interventi.
MOSTRA Il difficile cammino delle donne dal fascismo alla Costituzione
La libertà non è un regalo, è una conquista continua
25 aprile, il desiderio inalterato di libertà, giustizia e solidarietà
“Vedevamo a portata di mano oltre il tronco, il cespuglio, il canneto, l’avvenire di un giorno più umano e più giusto, più libero e lieto” scriveva Italo Calvino nel ricordare i partigiani che per “non chinare la testa” avevano preso la strada dei monti. Il suo non era il nostalgico ritorno al passato di un uomo che nel frattempo era invecchiato, ma il desiderio che i pensieri e le speranze di quei ventenni potessero rivivere nei pensieri e nelle speranze dei giovani suoi contemporanei. È questo in fondo il senso di ogni 25 aprile: una rievocazione che porti avanti quel desiderio di libertà, di giustizia sociale, di solidarietà che aveva animato i nostri resistenti.
In questo 25 aprile ancora segnato dalle restrizioni della pandemia e dai numeri terribili delle persone che quotidianamente soffrono e ci lasciano, i nostri partigiani dicono a tutti noi, confusi, depressi, angosciati, che anche nei momenti più bui è possibile sperare in un futuro migliore e lottare per raggiungerlo.
Per questa ragione, dopo quest’anno cupo, sentiamo ancora più forte il legame che ci lega a loro e il bisogno di mantenere vivo il loro ricordo. Vi invitiamo perciò a celebrare la festa della Liberazione ponendo un fiore sulla tomba di uno di loro, così come noi dell’Anpi porremo dei fiori sulle targhe e sui monumenti che sono stati collocati nelle vie e negli spazi pubblici della nostra città.
DOMENICA 25 APRILE dalle ore 10:30 alle ore 12:00 via Mariani – Piazza Italia PRESIDIO STATICO AL MONUMENTO AI PARTIGIANI
con letture che ricordano i nostri partigiani e ripercorrono le vicende e le ragioni che hanno spinto tanti giovani come loro a donare la loro vita per un mondo più giusto.
Al fine di garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, raccomandiamo il rispetto delle norme igienico-sanitarie anti Covid-19 in vigore e ricordiamo che è necessario indossare nel modo corretto la mascherina e rispettare il distanziamento.
Gli spazi pubblici con i monumenti e le lapidi
Nel corso dei decenni la nostra città si è arricchita di numerosi segni (monumenti, lapidi, iscrizioni, targhe) che fungono da ponte tra la storia locale e quella nazionale. Alla creazione di questo patrimonio storico hanno contribuito l’Amministrazione comunale e, insieme a lei, le storiche cooperative di Cinisello e Balsamo, le associazioni (compresa la nostra) e anche i singoli cittadini…continua…
Mappa interattiva – Gli spazi pubblici con i monumenti e le lapidi
Pagliarulo:
“Un 25 aprile di memoria attiva contro chi tenta di cancellare il passato”
Il Presidente nazionale ANPI intervistato dall’agenzia stampa AGI sulla Festa della Liberazione. Le iniziative ANPI: l’inaugurazione del Memoriale del Resistenza italiana curato da Gad Lerner e Laura Gnocchi, l’attività sui social networks, il Paese unito intorno ad un momento simbolico nel pomeriggio…
continua…
“CELEBRIAMO DEGNAMENTE IL 25 APRILE”
Appello della Presidenza e della Segreteria nazionali ANPI alle amministrazioni comunali, ai dirigenti scolastici, ai media
Si avvicina il 25 aprile, festa nazionale che ricorda il coraggio, la lotta e il sacrificio di tante donne, uomini, giovani contro la dittatura e l’occupazione. Un evento che porterà nelle case e nelle coscienze di tutta Italia la centralità della Resistenza nella conquista della libertà e nel processo di ricostruzione materiale, democratica, civile del Paese dopo gli incalcolabili danni – guerra, miseria, leggi razziste, stragi contro innocenti – provocati dal fascismo e dal nazismo…
continua…
In occasione del 75° anniversario della Liberazione, che non potrà essere celebrato con le tradizionali manifestazioni, abbiamo pensato di creare nel sito dell’ANPI uno spazio dedicato alla toponomastica della nostra città, che vede molte vie e luoghi legati alla memoria dell’antifascismo, della Resistenza, della deportazione. Fino al 25 aprile verranno perciò pubblicate schede sui nostri antifascisti, sui nostri partigiani e sui nostri deportati che hanno trovato un pubblico riconoscimento.
Sapere chi erano, cosa hanno fatto, a quali sofferenze e a quale morte sono andate coscientemente incontro le persone a cui abbiamo intitolato strade e dedicato monumenti non solo è importante per la conoscenza del nostro passato e per comprendere i valori su cui si fonda la nostra convivenza democratica, ma soprattutto può essere “educativo” in questo momento di grande difficoltà per guardare con fiducia ma anche con realismo al presente e al futuro.
Questa crisi può aprire una fase di maggiore consapevolezza nei confronti di tutte quelle conquiste che lentamente sono state ottenute e di maggiore impegno per ciò che deve ancora essere conseguito nel campo dei diritti e della difesa dell’ambiente, ma può anche dare adito a tentazioni autoritarie, come qualche Paese nella nostra stessa Europa ci sta mostrando. Il nostro impegno e la nostra vigilanza devono perciò essere particolarmente forti e confidiamo che l’ANPI possa continuare ad essere, da questo punto di vista, un presidio a cui fare riferimento, mantenendosi fedele agli ideali che hanno ispirato i partigiani che l’hanno fondata e conservando e restituendo la memoria di quanti, anche nel nostro Comune e in momenti assai più cupi, hanno lottato per un mondo in pace, più libero, più equo e più solidale.
Il 25 aprile rinasce la libertà: è il Natale della nostra democrazia. Ogni anno ci si ritrova per festeggiare la liberazione dal nazifascismo e riflettere sui valori della Carta Costituzionale. Ci si stringe intorno al tricolore per sentirsi una comunità civile e per riaffermare che quelle pagine nefaste della nostra storia non si ripeteranno mai. Quest’anno, nel settantacinquesimo anniversario della Liberazione, abbiamo bisogno più che mai di celebrare la nostra libertà. [continua]
Betti Andrea, campo D Casati Carlo, N/D Massimini Mario, campo O
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Partigiani
Beccalli Cesare, campo P Bertapelle Amelia, campo N Brancaleoni Adler, campo M Brusamolin Dino, campo 15 Colombo Valentino, campo M Figini Oreste, campo 15 Galbiati Giuseppe, ossario 3A n. 34 Ghezzi Franco, campo M Grimoldi Erminio Walter, campo P Lavizzari Federico, campo N. Lavizzari Giuseppe, N/D Limonta Carlo , campo M Limonta Riviero detto Oliviero, colombario Lato SX 2a costruzione davanti n. 87/88 Longo Antonio, campo N Mandelli Mario, ossario, Blocco M – fila D, n. 5 Meroni Pietro , N/D Molteni Giuseppe, campo 15 Nava Camillo, campo 15 Pacchetti Luigi, campo N Pecchenini Luigi , campo M Perego Angelo, campo 15 Pessina Domenico, campo 15 Ratti Umberto, campo N Riboldi Piero, ossario 1° seminterrato DX 5^ fila n. 6. Sala Fernando , campo M Sala Francesco, campo 15 Sala Rachele, campo 15 Scalfi Teresa, campo 15 Seveso Carlo, campo 15 Tagliabue Eugenio, campo N Terenghi Oreste, colombario Lato SX 1a costruzione davanti 1^ fila in basso n. 150 Tremolada Cesare Luigi, campo 15 Vergani Pietro, campo N Zanga Dorino, campo 15
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Deportati
Gerosa Ines, campo 15.
Cereda Edoardina detta Dina, campo 15 Magni Carlo, colombario Lato DX 2a costruzione dietro 2^ fila n. 115
PER L’ANPI IL 25 APRILE È LA FESTA DELLA LIBERAZIONE
Il 25 Aprile è l’Anniversario della Liberazione. È un giorno storico, che ricorda il sacrificio di tanti giovani che hanno liberato il nostro Paese dal nazifascismo, non quello di una generica libertà.
L’ANPI NON PUÒ ACCETTARE UN MANIFESTO CHE NON RECHI LA DICITURA ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE.
Si chiede a tutti i democratici e a tutti gli antifascisti di partecipare in tantissimi alla manifestazione cittadina del 25 aprile dietro allo striscione dell’ANPI che porterà comunque lungo le strade cittadine i volti e le parole dei nostri partigiani.
ore 9.00: chiesa di San Martino in piazza Soncino – Santa Messa in suffragio dei Caduti per la Libertà
ore 10.00: partenza corteo: percorso tradizionale da piazza Soncino, con soste ai monumenti e interventi in piazza Gramsci. Per l’ANPI provinciale parlerà Ardemia Oriani
73° Anniversario della Liberazione
70° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione
Programma della Manifestazione
ore 8.00 deposizione corone ai cimiteri e ai monumenti non interessati dal corteo
ore 9.00 chiesa di S. Martino Santa Messa in suffragio dei Caduti per la Libertà
ore 10.00 piazza Soncino partenza del corteo preceduto dalla Filarmonica Paganelli ’79, attraverso le vie: S. Paolo, Verdi, Rimembranze, San Saturnino, piazza Italia, Cadorna, Libertà, piazza Gramsci.
ore 11.00 piazza Gramsci Interventi commemorativi: Siria Trezzi – sindaco Andrea Ronchi – presidente del Consiglio comunale Ferruccio Capelli – rappresentante A.N.P.I. Provinciale di Milano Gabriella Milanese – vicepresidente A.N.P.I. Cinisello Balsamo
ore 14.00 Palazzetto dello Sport partenza del pullman per la manifestazione nazionale di Milano
25 aprile 1945 – 25 aprile 2018 Il Corriere della Sera vuole raccogliere i ricordi di quei giovani resistenti attraverso la voce dei loro nipoti
a cura di Federica Seneghini – illustrazione di Simone Paloni
Il fascismo, i rastrellamenti, la paura delle bombe. La Resistenza e, poi, la Liberazione. Ci sono momenti della nostra Storia che tutti sentiamo di conoscere almeno un pò. Attraverso i racconti dei nostri nonni, soprattutto. Attraverso quegli aneddoti ripetuti per anni a tavola, durante quegli interminabili pranzi di Natale e di Pasqua o, semplicemente, la domenica.
Per chi è nato molto tempo dopo la sua conclusione, la Resistenza ha continuato a essere ricordata soprattutto così. Attraverso le parole di quei ragazzi – generosi, coraggiosi, impulsivi – che per tutta la vita non rinunciarono mai a essere chiamati “partigiani”.
Settantatré anni dopo il 25 aprile 1945, il Corriere della Sera vuole raccogliere i ricordi di quei giovani resistenti attraverso la voce dei loro nipoti. Per capire insieme, anche, cosa è rimasto di quei racconti. E che senso abbia la Resistenza e la Libertà per i ragazzi di oggi.
72° anniversario della Liberazione dedicato ad Antonio Gramsci nell’ottantesimo della sua morte
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A MILANO
Ore 15,30 – palco piazza Duomo interventi di: Giuseppe Sala, Sindaco di Milano Carlo Smuraglia, Presidente nazionale dell’ANPI; Carmelo Barbagallo, Segretario generale della UIL; Awa Kane, migrante; Giuliano Banfi, Vicepresidente dell’ANED di Milano; Pietro Grasso, Presidente del Senato.
Introduce e coordina: Roberto Cenati, Presidente del Comitato Permanente Antifascista.
Al termine della manifestazione il coro “Suoni e l’ANPI” intonerà Bella Ciao.
COMUNICATO DELLA NOSTRA SEZIONE IN MERITO AI FATTI ACCADUTI NEL CORSO DELLA MANFIESTAZIONE DEL 25 APRILE
Abbiamo appreso al termine della manifestazione del 25 aprile nella nostra città che alcuni dei partecipanti sono stati identificati dalla polizia per uno striscione che, come abbiamo letto nel comunicato del PRC, a detta delle Forze dell’Ordine non sarebbe stato autorizzato o per aver utilizzato il megafono durante alcune fasi della commemorazione.
Riteniamo che, come è stato anche detto sul palco, la manifestazione che celebra l’anniversario della Liberazione dovrebbe rinnovare ogni anno dal 1946 ad oggi quella fantastica esperienza di unità tra le forze antifasciste grazie alla quale fu possibile battere fascisti e nazisti. Quindi unità e non divisione, il corteo del 25 aprile accoglie tutti quelli che condividono i valori della Resistenza e della Costituzione nel rispetto dei caduti, della nonviolenza e dell’accoglienza anche degli stranieri ai quali quest’anno la nostra associazione ha indirizzato un volantino multilingue.
Ci auguriamo che questo spiacevole episodio non abbia più a ripetersi e che si possa continuare a sfilare tutti insieme per celebrare la Resistenza.
VIDEO AL MEMORIALE PARTIGIANO – CAMPO 64 DELLA GLORIA PRESSO IL CIMITERO DI MUSOCCO DI MILANO.
MEMORIALE PARTIGIANO DI MILANO. 20 APRILE 2017 (1 of 2)
MEMORIALE PARTIGIANO DI MILANO. 20 APRILE 2017 (2 of 2)
riprese video a cura della sezione dell’ANPI “Nicolai Bujanov” (partigiano sovietico di 19 anni caduto in combattimento nel luglio del 1944 nella zona di Cavriglia in provincia di Arezzo).